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domenica 7 settembre 2014

The Machine

Stupida stupida connessione... abbiate pazienza... son tornata a casa... -_-
Lasciamo perdere...
Se avete amato Blade Runner (che è tutto fuorché di facile interpretazione -soprattutto se non si è letto il libro) non potete perdervi questo.
The Machine, di Caradog W. James (2013)

Sostanzialmente il tema è lo stesso: qual è il confine uomo-macchina? cosa definisce la vita?
Stupid stupid internet connection... please, be patient...I'm back home with this s#it.....
Ok, here we are. Let's go.
If you loved Blade Runner (that is everything but easy to understand -especially if you didn't read the book), you cannot lose this.
The Machine, Caradog W. James (2013)
Essentially the main theme is the same: which is the line between the human and the machine? What defines the life?

Dal punto di vista grafico, The Machine è collocato in un futuro molto più vicino al nostro, con la Cina nemico pubblico (sempre di Asia si parla), nessuna colonia extramondo, auto normali e non volanti, nessun abito strano-ricco-colorato ma abiti civili normalissimi, strutture asettiche e anonime al contrario delle strade sovraffollate e gli ambienti claustrofobici, polverosi e affastellati di Los Angeles/San Francisco.
Io sono rimasta affascinata dalle riprese ravvicinate -nell'introduzione- del corpo del robot, come anche della luminescenza che traspare del corpo.
On the graphic point of view, The Machine is set in a future closer to our present, with the China as public enemy number one (but it is still in Asia), without any colony in the outerspace, normal not-flying cars, no strange-rich-colourful dresses but in civvies, aseptic and anonymous facilities in opposition to the overcrowded street and the claustrophobic, dusty, bundled rooms of Los Angeles/San Francisco.

I was charmed by the closer shooting -in the introduction- of the body of the robot and by the light that shines through the body.
 
A ben vedere, ci sono diverse citazioni a BR: il robot violento nell'introduzione, il test (qui quello -vero- di Turing, lì quello Voight-Kampff) per determinare la natura umana o meccanica dell'intelligenza soggetto del test, la macchina protagonista-che per praticità chiamerò Eva (capirete perché, guardando il film)- che piroetta come Pris (in un contesto diverso ma secondo me appositamente ricercato) e..... sarebbe uno spoiler ma Eva ha qualcosa di Roy Batty nel finale. E non è la colomba e la storia di "ho visto cose che...". E come Rachel, Eva diventa parte attiva (e violenta) solo dopo aver compreso appieno la sua natura meccanica.
Looking well, there are several quotations of BR: the violent robot in the introduction, the test (here the real Turing test, there the fictional Voight-Kampff) to determinate the human/mechanical nature of the intelligence that is subject of the test, the main machine – to practicality from here I will call her Eva (you will understand later why, watching the movie)- who pirouttes as Pris (in a different contest but, for me, appositely recreated) and... it will be a spoiler but Eva has something of Roy Batty, in the final part. It's not the dove and the story of “I've seen...”. And, as Rachel, Eva becomes an active (and violent) character only after having comprehend her mechanical nature.

Trovo in linea con gli scritti di Dick anche il confine della natura grigia dei personaggi: è buono o cattivo? ha tradito davvero?
Anche il finale è come quello che aveva scritto Philip K. Dick (e che nel film cambia a seconda della versione).
Le musiche, secondo me molto calzanti, sono ispirate senza ombra di dubbio a quelle di BR.
L'unica sostanziale differenza è che il protagonista è certamente umano mentre di Deckard si rimane col dubbio (tanto nel film quanto nel libro). E non ho mai capito perché Harrison Ford fosse contrario alla cosa. Ma, d'altronde, pare che non abbiano mai letto il libro originale....
Beh...in questo caso, gli occhi di coloro che sono robot o cyborg sono blue elettrico e non rossi. Finalmente!
I found in line with the Dick works also the line of the grey nature of the characters: is it good or evil? Has it betrayed or not?
Also the end is like the one that Philip K. Dick had written (and that in the movie changes depending on the version)

The music, for me really well-fitting, are inspired -without any doubt- to the BR's soundtrack.
The only difference is that the protagonist is certainly human while with Deckard you have the doubt about his nature (as much in the film as in the book). And I've never understood why Harrison Ford was so contrary. But, after all, it's rumoured they had never read the book....
Well...in this case, the eyes, of who is a robot or a cyborg, are electric blue and not red. Finally!

Ok, io ci ho visto tantissimo Blade Runner, ma non ho capito perché sia passato sotto silenzio. Cioè...hanno sponsorizzato quella cagata di rifacimento di Atto di Forza (chiamato col nome originale, questa volta, cioè Total Recall) e non questo.... ò_O mah...
Cmq... ve lo consiglio!
So, I've seen a lot of Blade Runner in it, but I didn't understand why it was not so sponsorized in Italy.
Even the new (for me terrible) version of Total Recall was really well promoted but not this...
Well... I suggest it to you in any case!



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